Vendita €255.000,00 - Terreno
Terreno con magazzino
Zona inizi Marecchiese, vendiamo lotto di mq. 4200 di terreno con deposito di mq. 85 circa, ad uso magazzino, con progetto approvato e oneri già corrisposti .Già realizzata la struttura in c.a. interrata con solaio al piano di campagna e relativo marciapiede largo mt. 1,50 su tutto il perimetro.. Richiesti euro 320.000,00 a struttura ultimata o euro 255.000,00 al grezzo. Rif. AC 468
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Una scena del film
La vicenda, ambientata all’inizio della primavera del 1932 (riferimento certo visto la corsa della VII edizione della Mille Miglia), a Rimini onirica ricostruita a Cinecittà, come la ricordava Fellini in sogno, narra la vita nell’antico borgo (o e’ borg, come a Rimini conoscono il quartiere di San Giuliano) e dei suoi più o meno particolari abitanti: le feste paesane, le adunate del “sabato fascista“, la scuola, i signori di città, i negozianti, il suonatore cieco, la donna procace ma un po’ attempata alla ricerca di un marito, il venditore ambulante, il matto, l’avvocato, quella che va con tutti, la tabaccaia dalle forme giunoniche, i professori di liceo, i fascisti, gli antifascisti e il magico conte di Lovignano, ma soprattutto i giovani del paese, adolescenti presi da una prepotente “esplosione sessuale”.
Tra questi è messo in particolare risalto il personaggio di Titta Biondi (pseudonimo per Luigi “Titta” Benzi, amico d’infanzia di Fellini) e tutta la sua famiglia: il padre, la madre, il nonno, il fratello e gli zii, di cui uno matto, chiuso in un manicomio. Attraverso le vicende della sua adolescenza, il giovane Titta inizierà un percorso che lo porterà, piano piano, alla maturità.